E’ Pasquale Tavernese il nuovo Presidente del Rotary di Locri che succede a Domenico Catalano. Lo scambio delle consegne si è svolto Martedi 11 luglio, presso il Grand Hotel President, nel corso di una significativa cerimonia preceduta dalla visita ufficiale al club da parte del Governatore del Distretto 2102 Francesco Petrolo.

Ad aprire i lavori, dopo i saluti istituzionali alle numerose autorità rotariane, civili e rappresentanti di altri club, il Presidente uscente Catalano, che ha relazionato sulle attività che hanno contraddistinto l’anno rotariano appena trascorso.

Si è poi dato il benvenuto ufficiale a un nuovo socio, Beatrice Bruzzì; la serata è proseguita  con la  consegna di numerosi attestati di riconoscimento ad alcuni soci (Bonavita, Antico, Attisano, Commisso, Carbone, Agostino) e il premio Paul Harris Fellow a Vincenzo Ursino e Decio Tortora.

Dopo il passaggio del collare, il neo- presidente dott. Pasquale Tavernese, dopo aver salutato gli ospiti provenienti da altri club Rotary, ha illustrato brevemente le direttive del suo programma, nel segno della continuità ma anche delle novità riguardanti i progetti da realizzare presentando il nuovo direttivo. A supportare il Presidente sarà il Consiglio Direttivo formato da Vincenzo Schirripa Vice Presidente, Roberto Trimboli Segretario, Agostino Cucuzza Segretario Esecutivo, Francesco Archinà, Tesoriere,  Carmelo Carbone Prefetto,  Irisi Ieraci Prefetto Esecutivo e i soci Pasquale Sansalone, Paolo Commisso, Salvatore Spagnolo e Luigi Brugnano in qualità di Consiglieri.

Ha concluso i lavori il Governatore del Distretto 2102 del Franco Petrolo che ha rimarcato e apprezzato la coesione e serenità del Club di Locri e la decisa direzione, promossa dal Presidente e dal direttivo intero, al coinvolgimento e sviluppo della leadership dei soci e neo soci

Ha ricordato, inoltre, gli obiettivi internazionali del Rotary, che vengono riproposti dall’attuale Presidente eletto del RI Gordon R. Mclnally con il suo motto “Creare speranza nel Mondo” adoperandosi per la pace e il benessere mentale e, presentato alcuni progetti distrettuali (Progetti Agorà) di indubbio interesse da sviluppare nel prossimo triennio